Rileggevo il blogpost che avevo pubblicato all’inizio della mia esperienza web; avevo scritto:
Ho scelto di presentarmi sul web per:
avere più visibilità: confrontandomi con altri miei colleghi ma anche con altre realtà che hanno a che fare con un pubblico, ho capito che certamente non avere una presenza sui social e in generale su internet equivale quasi a “non esistere”;
l’dea era quella di avere una sorta di “diario pubblico”, che fosse anche ordinato, in cui registrare appunto ogni mio progresso, ogni esperienza della mia carriera.
Si: cercavo di uscire dalla mia comfort zone, quella comfort zone in cui mi ero ritirata nel 2011 (salvando forse la mia salute mentale, perché non so dove sarei ora, se non avessi fatto questa scelta!): ho già fatto molte cose che non avrei mai pensato di tornare a fare anche solo l’anno scorso, come per esempio lavorare e confrontarmi su questo progetto con una persona che non ho neanche mai incontrata nella realtà.
Non era stato facile, il covid non mi aveva aiutato. Ma sì: ho intenzione di continuare su questa strada. Di tornare a percorrerla.
Voglio essere più connessa con il mondo esterno in entrambe le direzioni: sto scoprendo i lati “pubblici”, che paradossalmente mi erano nascosti, di molte persone che ho conosciuto nel mondo reale. Oltre a questo, il web offre di per sé più occasioni, che probabilmente non potrei cogliere altrimenti.
Voglio, semplicemente, adeguarmi alla situazione attuale e cercare di tirarne fuori il meglio: penso che per un musicista e in generale artista, o personalità creativa, sia importante e, in alcuni casi della vita, anche determinante.
Tutto questo è ciò che mi aveva spinto a iniziare e che sostengo ancora (anzi forse sarebbe più breve spiegare perché mi sono temporaneamente allontanata dai social!); aggiungo anche che avere una presenza web amplia la nostra rete di connessioni e permette di avere più occasioni di lavoro/di apprendimento, perché è vero che tutto ormai viene pubblicizzato sui social (e in alcuni casi SOLO sui social, ormai).
Inoltre tornare sui social media mi potrà aiutare a ricontattare persone che non ho visto da molto tempo o che abitano lontano, che il covid aveva reso ancorà più lontane, o comunque persone che nella vita di tutti i giorni probabilmente non incontrerei (e Facebook, se non sbaglio, era nato per questo, giusto?): questo vale anche per le persone nuove che potremmo conoscere solo attraverso questi mezzi.
Sì: sono tornata!
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